CAM attachments® offre un'ampia gamma di posizionatori forche per soddisfare qualsiasi esigenza. Ma come sapere quale è il modello più adatto? In 3 semplici passaggi ti spieghiamo come scegliere il posizionatore forche che fa al caso tuo.
1. Definire la capacità di sollevamento necessaria
A seconda del settore in cui si lavora, il carrello elevatore solleverà carichi sia leggeri sia pesanti. Per un utilizzo standard in un magazzino, basta una capacità usuale di 2.5 fino a 3.5 tonnellate. Sei comunque attivo nel settore edilizio o nel settore metallurgico? Allora avrai bisogno di una portata da 6 a 8 tonnellate.
2. Definire l'intensità
Non devi solo conoscere il peso del carico, ma anche per quanto tempo il carrello elevatore dovrà movimentare tali carichi. Si parla di un uso standard quando il carrello viene utilizzato per non più di 8 ore al giorno. Se il tuo carrello elevatore viene utilizzato per un turno al giorno, ricadrà quindi in questa categoria di utilizzo. Mentre se lo si utilizzerà per più turni al giorno, ricadrà nella categoria di uso intensivo.
3. Definire il metodo di fissaggio
Per un uso intensivo (fino a 16 ore al giorno), è meglio optare per portaforche montate su barra comunemente chiamate forche a occhiello. Le forche montate su barra sono letteralmente 'fissate tramite la barra'. Un esempio da molti conosciuto è il modello PFA in grado di sopportare carichi molto pesanti. Inoltre, sono anche disponibili forche a occhiello. Questi sono equipaggiati con anelli che si devono infilare al tubo sul montante.
Per ogni tipo di applicazione
Hai particolari esigenze per il tuo posizionatore forche? Offriamo una vasta gamma di extra opzioni:
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con traslatori
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con funzione rotante 360°
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con apertura extra grande
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Vuoi saldare le tue forche? Nessun problema. Vuoi chiedere un posizionatore forche completamente fatto su misura? Facciamo anche questo. Spiegaci il tipo di applicazione e mandaci le informazioni necessarie, sarà quindi nostra cura aiutarti.